Aste: le meraviglie della collezione Cologni
Una straordinaria raccolta di orologi e gioielli appartenenti a Franco Cologni, celebre scrittore e imprenditore appassionato di orologeria e gioielleria, e alla sua moglie Adele Tamiso Cologni sarà battuta da Sotheby’s online fino al prossimo 6 novembre.
72 lotti che viaggiano dai primi anni del ‘900 fino al 2000 e che saranno venduti a sostegno di un nuovo progetto della milanese Fondazione Cologni, ovvero uno spazio espositivo e culturale dedicato proprio alle eccellenze dei mestieri d’arte, all'interno di un importante museo meneghino.
La Fondazione, istituzione privata non profit, è nata a Milano nel 1995 e le sue iniziative si rivolgono soprattutto ai giovani: l'obiettivo è infatti quello di formare nuove generazioni di Maestri d’Arte, salvando le attività artigianali di eccellenza dal rischio di scomparsa.
La collezione che sarà venduta è costituita soprattutto da orologi, con decine di esemplari firmati da Cartier, Audemars Piguet, Vacheron Constantin, Piaget, Frank Muller, Jaeger-LeCoultre e firmati da altri brand prestigiosi. Si tratta di orologi anche in edizione limitata o dedicati al collezionista: tra questi l’orologio da polso “La Monégasque” di Roger Dubuis del 2012 in oro rosa, il cui valore si aggira tra i 17.000 e i 25.000 Euro. Un’altra edizione limitata spicca, ed è quella in acciaio inossidabile del Royal Oak Offshore Chronograph “Rhone-Fusterie” di Audemars Piguet, datato 2008 e stimato 8.000-12.000 Euro. Infine anche l’orologio “Saltarello” di Cartier, 1997, limited edition in platino, e sempre di Cartier l'“Himalaya” in oro bianco e diamanti neri del 2004.
Numerosi, tra i gioielli, quelli degli anni ’30, come la spilla/clip Cartier stimata 20.000-30.000 Euro e il bracciale in diamanti Cartier stimato 40.000-60.000 euro con custodia originale.
Del 1962 è la brooch “Bird Flight” in oro, smeraldo, rubini e diamanti (30.000-50.000 Euro).