THE TALK: Nuovi Strumenti per Aiutare il Commercio
Che valore hanno i processi digitali sul business di Zen Diamond?
In generale qualsiasi strumento di marketing digitale è indispensabile per qualsiasi industria e per tutte le aziende. Di conseguenza, dobbiamo essere in grado di sfruttare le potenzialità delle piattaforme online per raggiungere i consumatori, sia che si tratti un'azienda con un business b2b sia che abbia un'attività b2c. Dobbiamo creare e utilizzare tutti gli strumenti e le piattaforme che ci aiutino a non perdere la relazione con il cliente.
L'emergenza da Covid19 quanto sta cambiando il vostro modo di fare business?
Ciascun mercato ha reagito in maniera differente, seppur con molti punti di contatto. Su tutte la paura, non solo derivante dalle possibili conseguenze per la salute di ciascuno di noi, ma anche per quelle politiche ed economiche. Questo comporta una maggiore cautela su come orientare le proprie spese, che saranno inevitabilmente più verso i bisogni primari, con gravi conseguenze per il mercato del lusso, come quello dei diamanti. Abbiamo già avuto un crollo di vendite in tutti i nostri mercati e non ci aspettiamo una ripresa entro l'anno. Ci sarà un periodo di normalizzazione durante il quale avremo tutti necessità di trovare nuovi strumenti di business per facilitare le relazioni commerciali.
Il vostro cliente quanto è disposto a spendere per un gioiello in diamanti attraverso il canale online, rispetto a un acquisto in negozio?
In questo momento post pandemia, i numeri legati alle vendite in negozio si sono ridotti del 50%. Ma le misure di sicurezza adottate nelle boutique e nei mall non aiuteranno le vendite, facendo purtroppo ridurre ulteriormente questo dato, fino al 70%. Tutto questo però ha portato un incremento di traffico e di vendite sulle piattaforme online, facendo entrare definitivamente nel nostro lessico aziendale termini come: online marketing, online sales e digital platform. Anche se l'online non sarà l'unico strumento di acquisto, perché le vendite tramite il punto fisico avranno sempre un ruolo importante nel business della nostra azienda, posso dire che parte delle perdite subite durante il lockdown sono state colmate proprio dal traffico digitale. Va sottolineato però che quando si compra online, il budget di spesa viene definito sempre prima dell'acquisto, cosa che invece non avviene nel negozio fisico, dove solitamente si spende anche più di quanto previsto, grazie al venditore che influisce notevolmente sull'acquisto di un gioiello. Direi quindi che le vendite in negozio hanno volumi di acquisto molto più grandi rispetto a quelle effettuate online.
Come sta vivendo la Turchia questa ripresa e, in generale, i mercati sui quali operate?
Il problema dei viaggi determina moltissimo l'andamento delle vendite. Meno si viaggia, meno si spende. Dall'altra parte, come dicevo prima, questo porterà a un incremento delle vendite attraverso i canali online e di conseguenza ci stimolerà a proporre nuove collezioni compatibili con l'online. Inoltre, nell'ottica di una riduzione di eventi worldwide, stiamo invitando sempre di più i nostri clienti a Istanbul e magari in futuro si potrebbe pensare di organizzare piccoli appuntamenti anche con altre aziende turche. Consapevoli di un nuovo ritmo 'rallentato‘ nel fare business, dovremo focalizzarci inoltre su altri mercati per 'attivare' collaborazioni con nuovi clienti.
Intervista di Federica Frosini, Editor in Chief VO+
