Passioni Senza Tempo
L’edizione primaverile di Vicenzaoro ha visto il lancio di Locman Montecristo OISA 1937, linea di orologi meccanici made in Italy che ha il sapore di un piacevole ritorno al passato, sia per i contenuti tecnologici che per la filosofia che lo anima.
Il progetto getta le sue basi cinque anni fa, con l’incontro fra Marco Mantovani e Carlo Boggio Ferraris, rispettivamente fondatore di Locman, storica maison orologiaia elbana, e terza generazione del prestigioso marchio OISA 1937 specializzato in movimenti meccanici.
Ad avviare la discussione, il patron di Locman: «Per prima cosa, voglio rivolgere un ringraziamento a IEG, che in tempi non facili, ha deciso di investire in un settore che mancava da Vicenzaoro da parecchi anni. Un coraggio imprenditoriale che somiglia a quello che abbiamo messo in campo Carlo ed io all’inizio di questa avventura, con la passione che da sempre contraddistingue le nostre aziende e che in un momento come quello che stiamo vivendo ha un che di eroico.
Erano più di cinquant’anni che non veniva proposto sul mercato un nuovo movimento meccanico completamente creato in Italia, e per il mio marchio è un onore collaborare con chi in passato ha segnato un’epoca d’oro della nostra orologeria, arrivando a produrre 10.000 movimenti al mese, tutti calibri originali per le case orologiaie nazionali e di tutto il mondo».
Entra poi nel dettaglio Carlo Boggio Ferraris: «Il movimento meccanico a carica manuale OISA Calibro 29-50 Cinque Ponti ha una lavorazione Côtes de Genève fatta a mano sui ponti, che racchiudono il ruotismo e una lavorazione a Perlage, anch’essa fatta a mano, sulla platina e ha una dimensione di 29,5 mm di diametro e un’altezza di 3,5 mm».
Un sistema molto sofisticato, dalla massima affidabilità, pensato per appassionati, che hanno risposto a questi in put preziosi prenotando già i primi 1.000 movimenti, il primo dei quali è ora esposto in una teca a Marina di Campo, nella sede di Locman. Il secondo? Al polso di Mantovani.
Lorenza Scalisi, Editor VO+