MEET THE BUYERS - Finematter: Caroline Chalmer e Mie Ejdrup
«Quando la pandemia ha iniziato a diffondersi, abbiamo riscontrato un interesse sempre più forte da parte dei designer di gioielli e dei clienti a trovare un nuovo spazio che sostituisse i negozi fisici, chiusi, e li aiutasse a fronteggiare il calo delle vendite.
C'era bisogno di un canale di distribuzione alternativo, che fosse finanziariamente interessante, ma allo stesso tempo semplice nella modalità di vendita online. Poi c'era il cliente, alla ricerca di un nuovo modo di acquistare gioielli alto di gamma online, che offrisse loro la stessa esperienza del negozio fisico.
Questa analisi ci ha aiutate a muoverci più velocemente, non ha cambiato la nostra direzione strategica, ma solo a pensare più in grande. Il nostro modello di business è stato paragonato a quello di Farfetch perché possediamo l'esperienza di un marchio E2E, ma senza avere stock di magazzino. I gioielli vengono spediti dai nostri designer direttamente ai clienti, ma Finematter si occupa di tutto il resto: dal marketing alla produzione di contenuti, dalla spedizione, gratuita e sempre coperta da assicurazione, fino al packaging, rigorosamente firmato Finematter.
La nostra ambizione è diventare la piattaforma online leader per designer sofisticati e indipendenti, utilizzando tutta la tecnologia a nostra disposizione per portare la tradizionale esperienza della gioielleria fisica nello spazio digitale. Inoltre, abbiamo sviluppato una parte editoriale ricca di contenuti specifici sul gioiello, un'area in cui puoi "incontrare il designer" attraverso interviste, immagini di loro stessi, degli atelier e dei processi produttivi. La piattaforma è stata sviluppata con lo scopo di dare la possibilità ai consumatori di approcciarsi e acquistare i gioielli come fossero oggetti di investimento, come accade per gli orologi o anche con le sneaker di capsule collection.
Vediamo i consumatori muoversi rapidamente verso un consumo consapevole. Vogliono sapere da chi e da dove stanno acquistando. Preferiscono fare acquisti da realtà indipendenti e si impegnano a sostenere le piccole imprese. I designer con cui scegliamo di lavorare e la relativa offerta di prodotto è molto curata. Sviluppiamo strette collaborazioni e selezioniamo i designer sulla base di una forte espressività del design, una solida artigianalità, per l'attenzione alla sostenibilità e all'uso di metalli e pietre preziose.
Tra le new entry più recenti, l'italiana Delfina Delettrez, che ha rielaborato il concetto di gioiello tradizionale con forte maestria e un design innovativo. E il risultato è sempre sbalorditivo».
Federica Frosini, Editor in Chief VO+