L'attitudine combattiva di Fratelli Dinacci
L’ultimo anno ha messo alla prova qualsiasi settore, anche quello orafo… Come lo avete affrontato?
È stato un anno faticoso, più duro del solito. L’azienda ha resistito bene nonostante l’emergenza che tutti siamo stati chiamati ad affrontare. C’è chi ha perso molto, noi ci accontentiamo di aver registrato soltanto il 20% in meno del fatturato.
Avete adottato delle strategie ad hoc per affrontare la stasi procurata dall’emergenza Covid?
Non abbiamo avuto bisogno di strategie diverse da quelle che adottavamo già. Da anni, la nostra azienda punta alla fidelizzazione del cliente e questo tipo di politica ci ha premiato anche in questo momento storico difficile.
In cosa consiste esattamente la vostra politica di fidelizzazione?
Costruire nel tempo un rapporto continuativo fatto di fiducia reciproca, che abbiamo consolidato con la nostra Carta Club. Tale carta, che conta ormai circa 1.500 affiliati, permette a ogni nostro cliente di essere seguito personalmente nei propri ordini oltre a offrirgli numerosi vantaggi e agevolazioni. Permette, inoltre, a noi di proseguire con un modo di vendere ordinato durante tutto l’anno. Non ci interessano le vendite one-shot, preferiamo avere rapporti stabili con clienti selezionati e crescere con loro.
Che cosa apprezzano di più i vostri clienti?
I nostri prezzi, la nostra qualità, la nostra gentilezza, ma soprattutto la nostra onestà che resta invariata da tre generazioni. Come produttori di montature per gioielli, siamo ambasciatori del made in Italy da 100 anni.
Proprio ieri – mercoledì 19 maggio - eravate a Milano al meeting organizzato per la UYBA
(Unet e-work Busto Arsizio), la squadra di Volley della serie A di cui siete sponsor. Ci parla di questo particolare legame che da sempre avete con lo sport?
È un legame dato prima di tutto da una passione personale, che ha portato, nel tempo, a scegliere ambasciatrici per la Fratelli Dinacci che avessero classe, eleganza e sportività, in modo da ben rappresentare i nostri prodotti. Lo sport insegna a essere combattivi e leali, attitudini che occorre avere anche per distinguersi nel mondo orafo. Come dimostra il successo che da sempre tutti ci riconoscono in questo settore.
Antonella Reina, Editor VO+