L’evoluzione di Villa Milano: dal digital a Brera
La storia della gioielleria Villa Milano ha radici profonde. Era il 1876 quando Benvenuto Villa fondava la maison. Orafo, scultore e alchimista di grande fama, iniziò a presentare le sue creazioni di gioielli e sculture durante le grandi esposizioni universali dell’epoca, vincendo, nel 1889, la medaglia d’oro all’esposizione di Parigi, con una modernissima ed ermetica scultura “cubo” in argento.
Proprio quella scultura, oggi, risiede nel nuovo negozio di Villa Milano, che lo scorso giugno si è spostato dallo storico indirizzo di via Manzoni, arrivando nel cuore di Brera. «Il trasferimento in Brera è una celebrazione della città. Abbiamo lasciato una via che aveva un valore storico, per scegliere una zona che oggi ci rappresenta più. La nostra realtà artigianale rimane il nostro punto di forza, abbiamo scelto un luogo in cui questo potesse essere valorizzato. Brera è il quartiere degli artisti, popolato da negozi unici, cosa che nel centro un po’ si sta perdendo: i grandi brand stanno prendendo il posto delle piccole boutique caratteristiche e di valore», spiega Alice Villa che, assieme alla sorella Francesca, guida la maison con un nuovo approccio sperimentale. «Stiamo apportando alcuni cambiamenti, per stare al passo coi tempi e in un certo senso anticiparli».
Se indossare un gioiello Villa significa indossare un pezzo di storia milanese, Alice e Francesca, quinta generazione a capo della maison, provano a compiere un nuovo passo verso il futuro, non solo proponendo creazioni dal design innovativo, ma anche offrendo una shopping experience unica.
«La nuova boutique ha un’immagine rinnovata, con vetrine catching che cambieranno costantemente per accendere la curiosità dei clienti, e un laboratorio aperto al pubblico, dove è possibile osservare come nascono le creazioni. Stiamo investendo molto nel digitale che sarà sempre più importante, ma una realtà come la nostra non può prescindere dall’incontro fisico. Solo così si possono portare avanti la narrazione di una consapevolezza artigianale molto forte e un discorso di unicità, che è ancora quello che porta i clienti a scegliere Villa Milano. E dal 1876».
Antonella Reina, Editor VO+