I gioielli da sogno del 2023
Il 2023 si sta concludendo ma le creazioni di gioielli che lo hanno illuminato, sono destinate a restare, non solo per essere indossate ma anche per ricordarci il valore intrinseco della gioielleria, un’arte in cui si fondono creatività, sperimentazione, storia, cultura e saper fare.
Questo accade soprattutto nel mondo elitario ed esclusivo dell’alta gioielleria, i cui pezzi straordinari si distinguono per il design unico, i materiali pregiati e un livello eccezionale di maestria artigianale. Gioielli che oltre il loro importante prezzo commerciale, custodiscono una storia affascinante, e che per questo sono in grado di coinvolgere emotivamente chi li osserva.
Tra le creazioni che hanno contribuito a rendere indimenticabile questo anno che volge al termine c’è sicuramente la collezione “Marea” firmata Gismondi 1754, ispirata al continuo mutare delle onde del mare: un vero e proprio inno alla vitalità, all’energia e al dinamismo.
Il design organico dei pezzi, caratterizzato da sinuose curve che si susseguono su diversi piani, è espressione più pura degli aspetti stilistici del brand. L’oro bianco disegna un incredibile labirinto dinamico di pieni e vuoti, tra cui i diamanti e le tanzaniti creano magiche sfumature blu-viola. Non è da meno l’iconica collana trasformabile Fabergé X James Ganh, realizzata in collaborazione con il designer londinese James Ganh. In oro bianco con smeraldi, diamanti e cristallo di quarzo intagliato, è composta da 1635 diamanti rotondi a taglio brillante e con smeraldi taglio pera che si trovano tra 55 petali di cristallo di quarzo intagliati.
I petali mettono in risalto il pendente staccabile che può essere indossato con o senza collana, o anche separatamente come spilla. Infine, ci sono le creazioni fiabesche e one-of-a-kind create dalla designer Victoria Yu per Joywith Jewelry, come la collana trasformabile in spilla in oro bianco, diamanti, e perle conch: vera e propria scultura preziosa, ispirata al mondo floreale, in cui una grande modernità e la tradizione cinese convivono con estrema leggerezza.
Antonella Reina, Editor VO+