Fratelli Piccini: L'Arte di Tramandare
Guardando solo agli ultimi 10 anni, come è cambiato il mercato? In termini di tipo di richieste da parte del pubblico ma anche delle aziende?
Negli ultimi dieci anni il mercato ha visto una forte brandizzazione. Moltissime aziende, fino a qualche anno fa solo produttrici, hanno sentito la necessità di creare un proprio brand, andando a inserire sul mercato prodotti non sempre all'altezza di ciò che la gioielleria, nel senso più puro del termine, dovrebbe rappresentare. L'offerta pertanto è diventata più consumistica e meno di nicchia, dove spesso il dettaglio è stato sostituito dall'immagine. Le richieste del pubblico si sono adeguate al tipo di messaggio che le aziende promuovono, lasciando spesso un vuoto di identità. Per fortuna adesso stiamo andando incontro a un cambio di marcia, soprattutto da parte del pubblico che ricerca prodotti meno inflazionati.
Qual è la sfida più grande che il mercato deve affrontare oggi? E la maggiore criticità di questo momento internazionale?
La sfida più grande è riuscire a emozionare l'acquirente con un prodotto che lo rappresenti e lo faccia sentire unico. Un prodotto che sia attuale ma al tempo stesso innovativo nella sua tradizionalità. C'è bisogno di certezze, a nostro avviso. L'acquisto deve essere istintivo ma al tempo stesso non effimero. La maggior criticità è sapersi districare nel bombardamento virtuale quotidiano. Mantenere la propria personalità di fronte a un'offerta continua che rischia spesso di confonderci.
Best seller di ieri e di oggi: quali erano prima e quali lo sono oggi e cosa ci dicono i cambiamenti?
Nel passato i best seller erano i set, le parure, i coordinati. Oggi la tendenza è quella di indossare ciò che esprime il mood del momento. Un mix di emozioni coordinate in maniera personale. Attendiamo a breve un grande ritorno delle spille, oggetto cult e gender fluid.
Gli orologi di lusso sono ancora status symbol? Esistono anche tra i gioielli?
Il mercato degli orologi di lusso è tutt'oggi molto trainante. L'orologio come status symbol ha inquinato il mercato dei veri collezionisti ma, ultimamente, le scelte delle più importanti case produttrici sono volte a ripristinare gli equilibri. Ci vorrà del tempo ma restiamo positivi. Nel campo del gioiello lo status symbol è ancora rappresentato dal diamante. I veri intenditori invece si distinguono dalla scelta delle pietre preziose, dai classici rubini, smeraldi e zaffiri, passando dalle tanzaniti, spinelli , crisoberilli o tormaline paraiba, solo per citarne alcune.
Offline e online: due soluzioni opposte o che possono essere integrate? Come sono cambiate entrambe queste realtà nell'ultimo anno?
Due realtà che possono andare a braccetto anche se l'acquisto di un gioiello passa attraverso un'emozione, pertanto l'acquisto in loco e non virtuale mantiene intatto il suo fascino e spesso è un plus vincente. Nell'ultimo anno l'acquisto online ha spesso fatto da padrone per l'impossibilità di potersi muovere, anche se, ogni qualvolta è stato possibile, l'acquisto offline è risultato essere ancora il preferito.
Come sta cambiando la propensione all'acquisto dei tuoi clienti di vecchia data? Dopo quanto tempo un cliente può essere definito "storico"? Questa categoria esiste ancora?
Il cliente si è fidelizzato nel tempo. L'acquisto dal gioielliere di fiducia o di famiglia resta una costante, affiancato dall'acquisto emozionale del momento. La nostra azienda esiste da 118 anni, i nostri clienti sono talvolta clienti di terza generazione. Direi più che storici. Crediamo che la storicità del rapporto si basi sulla reciprocità, fatta di professionalità e fiducia e sul feeling che si riesce a stabilire. Acquistare un gioiello deve essere soprattutto un piacere e questa sensazione di piacevolezza deve rivivere ogni volta che lo si indossa e quando ci si incontra di nuovo. Spesso è una questione di affinità.
Riadattare lo stile e l'uso di un "gioiello di famiglia": una tendenza dovuta anche ai tempi? l'hai notato anche tra i tuoi clienti?
Una tendenza che in Fratelli Piccini è sempre stata all'ordine del giorno. E che ci piace molto perché ci dà la possibilità di rivedere le nostre creazioni e dare loro un nuovo volto. L'arte del tramandare è insita nella gioielleria. Un gioiello ereditato o avuto in dono che prende sembianze diverse mantenendone inalterato il significato emotivo. Molto spesso lasciamo intatta la vecchia montatura per preservare la storicità dell'oggetto. Le pietre vengono inserite in un progetto nuovo grazie al nostro servizio Be Spoke, che è il cuore pulsante del nostro laboratorio.
Lorenza Scalisi, Editor VO+