Amourrina: un tributo artistico a Murano
In occasione della prestigiosa 60esima Biennale d'Arte di Venezia, Amourrina – marchio che punta a rinnovare le tradizionali perle di vetro veneziane con un tocco pop – ha presentato una speciale capsule collection che, oltre all’offerta di gioielli esclusivi, vuole essere un atto di impegno verso la preservazione delle antiche tecniche artigianali e della cultura veneziana.
La limited edition "For Art Lovers" è composta da 80 gioielli, realizzati con murrine vintage degli anni '90, caratterizzate dall'iconico disegno a "rosetta", e montate su ciondoli finiti in oro.
“Le perle veneziane sono patrimonio dell’Unesco, e Amourrina evidenzia l’amore a prima vista per le murrine, per la lavorazione del vetro, per il tempo impiegato e il know how che rendono queste pietre più preziose delle pietre preziose», ha spiegato Elisa Evangelisti, Founder Amourrina. “Il mio desiderio è di contribuire a valorizzare e rivitalizzare l’artigianato veneziano. Prezioso è il tempo degli ultimi artigiani che svolgono i mestieri d’arte, come impareggiabile è il risultato della loro opera, unica e irripetibile, creata appunto “a regola d’arte”. Proteggendo l’opera degli artigiani, Amourrina desidera promuovere la conservazione delle tradizioni artigiane muranesi, e dunque sostenere il benessere delle comunità locali”. Per esprimere questo messaggio con forza, il marchio ha coinvolto attivamente figure di spicco nel mondo dell'arte nella sua campagna "For Art Lovers". Artisti, galleristi, curatori e collezionisti hanno prestato i loro volti per uno straordinario shooting fotografico, realizzato dalla talentuosa fotografa Cristina Spagnolo e guidato dalla direzione creativa di Alessandra Cardone. Le immagini sono un'ode visiva alla bellezza intrinseca dell'artigianato veneziano e al ruolo essenziale degli artigiani nel mantenere vive queste tradizioni. Una parte del ricavato dalla vendita della collezione – disponibile online dal 20 aprile 2024 su sul sito web del brand – sarà devoluto al "Comitato per la Salvaguardia dell'Arte delle Perle di Vetro Veneziane (CPVV)”, che ha promosso e condotto il percorso di candidatura transnazionale Italia-Francia per l'iscrizione dell'Arte della Perla di Vetro nella Lista Rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, riconoscimento ottenuto nel dicembre del 2020, e che si occupa attivamente della valorizzazione, trasmissione e salvaguardia dell'Arte.
Antonella Reina, Editor VO+