Invimec a T.Gold
Da oltre 55 anni Invimec, situata nella periferia di Vicenza, progetta e sviluppa macchine per il settore orafo, ma è tra gli anni 80 e 90 con la produzione dei primi treni di laminazione filo e nastro che avviene una vera innovazione tecnologica. I nuovi treni di laminazione filo consentono di: ottenere una migliore qualità del filo, garantire la ripetitività delle caratteristiche meccaniche del semilavorato e velocizzare i processi produttivi.
I passaggi di riduzione dello spessore delle lamine o di riduzione in sezione delle vergelle di filo, ai tempi, venivano eseguiti manualmente da due operai dedicati alla produzione.
La velocità di inserimento del materiale poteva essere ottimizzata al massimo, ma rimaneva comunque legata alla capacità umana degli operatori. Allo stesso modo, la qualità del lavorato era legata all’abilità dell’operaio ed era sempre presente la possibilità di un semplice errore umano.
Siamo nei primi anni 2000 e Invimec si distingue nuovamente per la progettazione del treno di laminazione a teste indipendenti (dette anche single-drive).
Questo processo di laminazione viene sempre più apprezzato anche in aziende con produzioni medio-piccole, per la totale sicurezza dell’operatore, l’automatizzazione del lavoro senza presidio, la versatilità e flessibilità ottenuta sul semilavorato: è possibile ottenere diverse varietà di forma a seconda delle applicazioni previste nel campo orafo e industriale.
È così che il know-how ottenuto negli anni consente a Invimec di risolvere problemi specifici e di nicchia nel mondo della laminazione a freddo: oltre al mondo dell’industria metallica, le nostre soluzioni si applicano anche ai settori della gioielleria e dell’orologeria.
Da una richiesta dal settore dell’orologeria, a partire dal 2022, Invimec amplierà la propria gamma di treni di laminazione Nastro, con il nuovo modello ENNE245 a 5 gabbie consentirà di laminare larghezze di nastro fino a 80 mm con spessore di partenza da 28mm fino a 1 mm.