Oscar 2023: i gioielli sfoggiati sul red carpet
Le celebrities di Hollywood sono tornate a sfilare sul “tappeto rosso” degli Oscar che quest’anno si è dipinto di color champagne. Al Dolby Theatre di Los Angeles la 95esima edizione della notte più attesa dell’anno ha visto splendere, assieme agli abiti indossati dalle star, gioielli eleganti e raffinati.
Una parure di diamanti naturali con collier, orecchini, bracciale e anello firmati Tiffany & Co. per Lady Gaga. La stessa maison è stata sfoggiata anche dall’attrice Florence Pugh che ha optato per un’insolita collana di diamanti della collezione Botanica, le cui linee sinuose sono ispirate a un’orchidea.
Gioielli semplici ed essenziali per Michelle Williams, Halle Berry e Stephanie Hsu: linee pulite che hanno esaltato i look.
Cara Delevingne invece ha abbinato al suo abito monospalla rosso una parure firmata Bulgari della collezione Serpenti. Il brand romano ha completato anche il look viola di Angela Basset con un collier serpente.
Scelte più audaci per Jessica Chastain e Rihanna che hanno osato con tiare, preziose collane con pendenti e anelli con pietre colorate.
Danai Gurira ha catturato l’attenzione con gioielli anche sui capelli scegliendo la collana Divine Enigma come diadema. L'attrice di Black Panther ha poi optato per il bracciale Beloved Feather di Messika, abbinato all'anello Diamond Wave e all'anello Toi & Moi.
Sono state molte le celebrities che hanno sfoggiato abiti e gioielli vintage: Elizabeth Olsen ha scelto orecchini in oro giallo e diamanti di Cartier del 1990, abbinati a un anello coordinato. Lo stesso brand è stato indossato da Zoe Saldana che ha completato il look con la collana Arabesque della collezione Pluie de Cartier in oro bianco e diamanti risalenti al 2007, abbinata a un anello di perle e diamanti e orecchini coordinati in oro bianco.
Infine, Michelle Yeoh, vincitrice dell’Oscar come migliore attrice protagonista per il film Everything, everywhere, all at once, ha accompagnato il suo look con orecchini pendenti di diamanti e un anello con solitario firmato Moussaieff.