Luise Gioielli: dal cuore artistico di Napoli alla conquista del mondo orafo
La storia di Luise Gioielli ha inizio negli anni 30 del 1900, in una piccola bottega in Via degli Orefici a Napoli, tradizionale quartiere dove nasceva l’arte e il commercio dei gioielli napoletani sin dall’età del Medioevo.
Nel dopo guerra la famiglia Luise sviluppò la sua eccezionale arte per la lavorazione dei gioielli, avendo la visione innovativa di fondere insieme le due arti orafe più importanti di Napoli: l’arte della lavorazione delle pietre preziose e l’arte della lavorazione del corallo di Torre del Greco.
Con questa intuizione, Franco Luise portò l’azienda a specializzarsi nella rara tecnica di fondere corallo e pietre preziose in un unico gioiello, poco utilizzata prima di allora. Il risultato è espressione di uno stile raffinato ed eccentrico e di una manifattura artigianale di alta qualità, capace di conferire a ciascun pezzo quell’unicità che solo l’handmade riesce a dare.
Questa intuizione vincente ha permesso alla famiglia Luise di aprirsi al mercato internazionale, e così, da quella piccola bottega in Via degli Orefici degli anni ’30, oggi il brand è presente nelle maggiori fiere di gioielleria del mondo, come Las Vegas, Hong Kong, Vicenza, New York e Miami.
Negli ultimi anni, una nuova visione di Ugo e Marco, figli del Sig. Franco, ha dato slancio positivo alla riconoscibilità internazionale del brand. La voglia di riportare alla luce il fascino del vintage e del gioiello d’epoca, ha portato i fratelli a dedicare una particolare attenzione a questo settore, offrendo al un ampio inventario di gioielli d’epoca dall’alta manifattura con la collaborazione di rinomati maestri dell’arte orafa italiana.