La Regina... delle spille
Cappellini e completi colorati sì, guanti bianchi e mocassini Gucci ok, ma ciò che, sicuramente, contraddistingue il look della Regina Elisabetta sono i suoi straordinari gioielli.
Una collezione che fa sognare, in particolare per le spille, che rappresentano un centinaio di pezzi tra i circa 300 gioielli in suo possesso.
Tra tutte spiccano le spille Boucheron Decò ricevute in dono per il suo 18° compleanno, con acquemarine, oppure quella ricevuta nel 2002 dalla Braemar Royal Highland Society per i suoi 50 anni di Regno, raffigurante una piuma d'aquila in oro bianco e giallo, argento e platino.
Tra le più celebri, la Cambridge Emerald Brooch, le cui pietre appartenevano alla nonna e caratterizzata da uno smeraldo cabochon centrale e due cerchi di diamanti, con un grande smeraldo a goccia pendente e staccabile sospeso da una catena di diamanti.
Iconica la Chelsea Iris Brooch a forma di Iris Unguicularis, e la Coral Rose Brooch sfoggiata in alcuni eventi francesi: il gioiello è un dono dell'Ordine della Liberazione nel 1990, per celebrare il 50esimo anniversario dell’Appello del 18 giugno di Charles de Gaulle.
La Diamond Maple Leaf Brooch ritrae una foglia d'acero ed è ricoperta da diamanti, mentre “la spilla della Duchessa di Cambridge” venne ereditata nel 1953 e appartenne in precedenza alla Principessa Augusta di Hesse-Kassel, moglie del Principe Adolphus, Duca di Cambridge. Una spilla semplice, su argento, con perla centrale, corona di diamanti e una seconda perla a goccia.
Una delle spille preferite della Regina Elisabetta II è la Jardine Star con otto raggi di diamanti che si estendono da un grappolo di un grande diamante centrale, mentre la Prince Albert Brooch fu un dono del Principe Alberto alla Regina Vittoria, con zaffiro ovale circondato di diamanti.
Si ricorda anche la Three Thistle Brooch che presenta i fiori della Scozia e la Turquoise Brooch ereditata dalla nonna, simbolo di speranza e guarigione, scelta dalla Sovrana d’Inghilterra in occasione del recente speech alla Nazione sul tema emergenza-Covid-19.