La nuova èra Tiffany
Il gruppo francese LVMH chiude l'anno 2020 con un calo nel quarto trimestre del 2% per la divisione Jewelry and Watches, e definisce il nuovo corso del brand Tiffany & Co., di recente acquisizione.
Chiusa l'operazione di acquisto la prima settimana di gennaio e nominato il nuovo board, che ha visto l'uscita dell'AD Alessandro Bogliolo e del Direttore Artistico Reed Krakoff, LVMH pensa anche a un riposizionamento della maison americana.
Un'operazione di quasi 14 miliardi di euro che, oltre a stravolgere il management, è entrata subito anche nel merito dell'offerta prodotto, con l'obiettivo di puntare maggiormente su oro e pietre preziose.
Non più dunque solo argento, ma in futuro Tiffany sarà sempre più sinonimo di esclusività e di desiderabilità, con un prezzo per l'alto di gamma che andrà oltre i 100 mila euro.