Il potere dei gioielli al MET di NY
Non è stata unicamente una mostra di gioielli di rara bellezza, ma anche una riflessione più profonda sul perché e come ci adorniamo.
“Secondo gli antropologi ci arricchiamo indossando gioielli perché questo è per noi come un impulso fondamentale, al pari del linguaggio: uno degli strumenti fondamentali che ci rende umani". A parlare è Melanie Holcomb del Dipartimento di arte medievale del MET, nonché chief curator di "Jewelry: The Body Transformed", rassegna andata in scena sui temi del gioiello nell'arte, nella cultura e nella società.
La gioielleria, si sa, è l'arte più antica del mondo, e "per comprendere il potere del gioiello, non è sufficiente considerarlo una scultura in miniatura": "Le culture del mondo differiscono su dove il gioiello deve essere indossato".
In mostra sono stati esposti 230 pezzi di grande valore, selezionati tra i circa 8.000 delle collezioni del Museo per mettere luce sul perché si indossa un gioiello e su cosa questo possa arrivare nel corpo quando viene indossato.