Fope: crescita e aumento della sede vicentina
È un anno di forte crescita e nuovi progetti per Fope, che ha chiuso il 2018 con un fatturato in aumento dell’11,5% a 31,23 milioni e che ha avviato proprio alla fine dellos corso anno i lavori di ampliamento della sede produttiva di Vicenza.
Per festeggiare i 90 anni del brand, l'azienda punta al rebranding e guarda con ottimismo ai prossimi mesi, sulla base degli ottimi risultati ottenuti nel primo trimestre 2019.
«I nostri gioielli partono da 1.500 euro per arrivare a 40mila, puntiamo sull’arte orafa più che sulle pietre preziose o i diamanti – spiegano ai media da Fope –. La maggior parte dei gioielli, in tutto il mondo, sono ancora unbranded, noi abbiamo la fortuna di essere molto riconoscibili e di avere un marchio che si distingue nel panorama globale. Per questo, pur essendo ancora piccoli, crediamo di avere grandi opportunità nel mercato americano, ad esempio».
L’aumento dei ricavi dell'azienda è legato soprattutto alle performance registrate sui mercati esteri, in particolare europei (+ 1%, con in testa Germania e Regno Unito) e americani (+24%).
«È importante segnalare anche la costituzione di Fope Jewellery Limited, società di diritto inglese, a supporto del mercato britannico, che garantisce presenza diretta del brand e maggiore efficienza degli interventi. Nessuno sa a oggi cosa succederà della Brexit, ma con questa società siamo pronti a ogni evenienza. Se davvero il Regno Unito lascerà l’Unione europea, trasformeremo la Fope Jewellery Limited da agente in distributore».
Visti i tassi di crescita, inoltre, si è reso necessario investire nella sede: «Il 2018 ha visto anche l'avvio di un importante progetto di ampliamento verticale della sede, che consentirà di avere maggiori spazi da dedicare alle attività di comunicazione e commerciali nonché una nuova area per ospitare reparti produttivi», ha spiegato l’amministratore delegato.
