Be green(ery), be glam
Una tendenza segnata anche da parte di Pantone, l'azienda americana specializzata nella catalogazione dei colori, che ha scelto per quest’anno il Greenery: tonalità fresca, rivitalizzante, simbolo di cambiamento, positività e rigenerazione. Un colore arioso e ossigenante, capace di riavvicinare le persone alla bellezza e alla purezza della natura, che evoca prati, germogli e luoghi all’aperto. Il Greenery oltre ad essere simbolo di cambiamento e rinascita rappresenta anche un invito all’ecologia, all’ambientalismo e alla sostenibilità. Per scegliere la tonalità dell’anno l’istituto monitora e analizza costantemente le tendenze nei mercati industrializzati e la crescente attenzione del pubblico – soprattutto i più giovani e i più evoluti - ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, a cui il colore verde è associato sin dagli anni Settanta, ha avuto un peso significativo per l’elezione di Greenery a colore dell’anno.
E’ in atto una vera e propria rivoluzione green che ha investito tutti i settori della creatività dalla moda ai gioielli, dal design alla cosmesi e che al “bello” affianca il “buono”, una sostenibilità fatta di giustizia sociale e di tracciabilità, dalla materia prima al prodotto finito, di materiali naturali, di lavorazioni artigianali. Di riciclo e riutilizzo. L’industria del lusso si sta adeguando nel fare propri criteri di sostenibilità, rispetto dell’ambiente e responsabilità sociale. Il green è sempre più glam e fa bene all’ambiente ma anche al business.