A VICENZAORO CIBJO presenta "Impact on jewellery industry of new eu conflict minerals legislation and strategies for dealing with its requirements"
CIBJO è la Confederazione mondiale di gioielli, che rappresenta gli interessi di tutti gli individui, le organizzazioni e le aziende che ruotano intorno al mercato dei gioielli, pietre preziose e metalli preziosi. Costituita nel 1926, è la più antica organizzazione internazionale nel settore orafo gioielliero. CIBJO invita a una doverosa riflessione sulla normativa del Parlamento Ue sui “minerali dei conflitti”, che ha approvato recentemente un regolamento che obbliga gli importatori europei di stagno, tungsteno, tantalio e oro, a effettuare controlli per garantire che gli obblighi di responsabilità siano rispettati dai propri fornitori. Lo scopo di questa normativa è contribuire a regolamentare e controllare il commercio di quattro minerali (stagno, tantalio, tungsteno e oro), che possono finanziare conflitti armati o sono estratti ricorrendo al lavoro forzato. I produttori più grandi dovranno anche indicare come intendono monitorare le loro fonti per assicurare il rispetto delle norme. Nel corso dei negoziati, inoltre, il Parlamento è riuscito a ottenere l’impegno che le grandi imprese dell’UE, con più di 500 dipendenti, che acquistano stagno, tantalio, tungsteno e oro da utilizzare nei loro prodotti, saranno incoraggiate a riferire le loro fonti di approvvigionamento ed entreranno a far parte di un registro UE. La Commissione europea dovrà revisionare regolarmente l’efficacia della nuova legge, sia il suo impatto sul terreno sia il livello di rispetto da parte delle imprese europee. Potrebbe, inoltre, dover proporre misure obbligatorie complementari qualora l’applicazione della due diligence da parte delle imprese si dovesse rivelare insoddisfacente. Le aziende dovranno verificare se la loro attività è in regola con le nuove normative, che entreranno in vigore nel 2021, e assicurare l'allineamento agli obblighi previsti dal regolamento, con particolare riferimento alla compatibilità della politica della catena di approvvigionamento con la guida per la due diligence OCSE. CIBJO mette a disposizione diversi servizi per aiutare le aziende ad adeguarsi alla nuova normativa.