La Creatività Si Fa in Tre
Sandrine Thibaud è un’autentica cittadina del mondo. Nata e cresciuta in Africa da genitori francesi, dopo una carriera di più di 25 anni nel settore della nautica di lusso trascorsi a viaggiare a ogni latitudine, approda finalmente a Ginevra, dove ora vive e lavora. La sua anima poliedrica sempre pronta a cogliere ciò che di buono porta il “vento”, ha infatti trasformato il pensiero di un istante in una realtà imprenditoriale di respiro internazionale.
Piccolo rewind. Qualche anno fa, mentre è a bordo di uno yacht e indossa una sciarpa, inizia a meditare “l’embrione” di ciò che oggi è diventato Fullord, la sua maison gioielliera. Un naming che è in realtà un neologismo nato dalla crasi dei due termini francesi “foulard” e “or”, e che allude all’inedito vincolo fra una sciarpa e un gioiello, idea originale oggi riconosciuta da un brevetto internazionale. Dapprima scaturisce l’ispirazione per una collana che ha la doppia funzionalità di “ferma sciarpa”, e poi intere collezioni di gioielli studiati attorno a un concept creativo ben specifico. Ed ecco così che il pensiero si evolve e prende forma nelle linee Eternity, Enkai e Eagle, e le più recenti Masai e Ghost. Masai è un omaggio ai suoi ricordi di infanzia legati all’Africa, e a tutto quell’immenso patrimonio estetico delle tribù autoctone che l’aveva tanto affascinata. Ghost è invece la sintesi perfetta del DNA dell’azienda, quel “due in uno” fra sciarpa e gioiello che qui si fonde in un ovale inscritto in un quadrato che si fa orecchino, bracciale, collana. Una forma è racchiusa e nascosta dentro l’altra, e crea un valore aggiunto nell’insieme.
Ad accomunare le due collezioni è la qualità delle materie prime preziose e certificate RJC: oro 18 k, diamanti, design studiato e rifinito nello studio di Ginevra e messo in opera nei laboratori del distretto orafo di Vicenza, aperti dal brand. Ma ancora non basta. Fullord oggi si compone di tre rami d’azienda paralleli ma allo stesso tempo interconnessi: il marchio è dunque gioielleria, sciarpe e foulard in seta e profumi, che “vestono” con un’essenza creata ad hoc, con la nota olfattiva distintiva del brand.
Lorenza Scalisi, Editor VO+