Quando il lusso abbraccia la rete per la sostenibilità
Cercare un prodotto su Google e scoprirne l’impatto tra sostenibilità della supply chain. Futuro lontano? Non proprio: scenario similare, infatti, è stato delineato dalla collaborazione tra Google e Stella McCartney, notoriamente tra i brand più sensibili alle questioni ambientali.
Le due aziende lavoreranno insieme per fornire metriche precise sul tema dell’impatto ambientale delle differenti tipologie di fibre di miei vestiti, dal cotone alla viscosa, per esempio. Il progetto vedrà il fashion brand fornire il suo apporto mettendo a disposizione anni di dati riguardanti la propria supply chain, che verranno interpretati proprio dal più noto dei motori di ricerca.
Obiettivo? Aiutare i marchi del futuro della moda a prendere decisioni responsabili per la catena di distribuzione e produzione, coinvolto legando mano a mano più brand e materiali possibili e mettendo a disposizione di tutti i dati raccolti. Il tutto per interpretare informazioni spesso sommarie per trasformarle in azioni significative.
Il progetto è stato presentato in occasione del Copenhagen Fashion Summit, meeting annuale del settore in materia di sostenibilità.