Millennials sempre più attenti alla sostenibilità
“Nella scelta di un brand, qualità e sostenibilità contano sempre di più e i Millennials sono disposti persino a pagare di più purché si tratti di prodotti e brand virtuosi”.
A parlare è Erika Andretta, partner di PwC Italia, specializzata nel settore Retail & Consumer che nell’ambito del Milano Fashion Global Summit 2018 ha presentato la ricerca La sostenibilità cattura Millennials e Gen Z.
Questo terzo osservatorio sul tema, elaborato dalla società di consulenza e revisione, a settembre ha raccolto le risposte di 2.424 giovani nati tra il 1980 e il 1994, e cioè Millennials che si sono affacciati al mondo del lavoro nei critici anni 2007-2008, nonché quelli venuti alla luce nel 1995-2010 (Gen Z).
Per quanto concerne l’abbigliamento, il 60% del campione afferma di dare valore alla qualità di un capo quando si tratta di scegliere un marchio (63% negli accessori). Per il 35% degli intervistati c’è una buona disponibilità a pagare fino al 5% in più per un vestito se sostenibile sul fronte sociale e ambientale. E, per quanto concerne gli accessori, la quota è del 33%: 12% Millennials e 11% Gen Z.
I giovani disposti a spendere di più si riducono man mano che aumenta il sovraprezzo per un fashion green ed etico ma la Gen Z conferisce maggior valore rispetto ai Millennials.
La ricerca, inoltre ha delineato come per la percezione dei giovani, la moda non sia sempre sufficientemente trasparente per ciò che riguarda le informazioni sul prodotto, con il 42% per l’abbigliamento e il 44% per gli accessori. Per i vestiti, Millennials e Gen Z affermano di andare alla ricerca di informazioni in primis sul sito del rivenditore, sui suoi social media e, perché no, anche via il passaparola.
Secondo PwC, i brand dovrebbero prendere nota anche del fatto che lo strumento giudicato dagli intervistati più efficace per comunicare la sostenibilità è proprio l'etichetta, primo davanti a social media e campagne pubblicitarie.
Per ciò che riguarda l’uso dei social, il 20% dei Millennials e il 34% della Gen Z li usa per scoprire nuovi marchi e prodotti, il 17% e 26% rispettivamente di Millennials e Gen Z ci legge recensioni e commenti, il 16% (M) e il 23% (Z) li consulta per ricevere offerte promozionali e un altro 12% (M) e 19% (Z) per visualizzare le pubblicità.
Device preferito? Lo smartphone, ovviamente, come confermato dal 27% dei Milennials e dal 41% della Gen Z.