Borsa Diamanti d’Italia: si guarda al futuro con positività
In tutto il mondo l’industria dei diamanti sta vivendo un periodo molto complicato, e ottimismo e preoccupazione sono protagonisti. Questo quanto delineato dal Presidente della World Federation of Diamond Bourses Mr. Yoram Dvash, realtà della quale la Borsa Diamanti d’Italia fa parte dal 1954.
L'industria mondiale dei diamanti si sta lentamente rimettendo in piedi e le Borse Diamanti stanno tornando in attività seppur con le limitazioni del periodo.
Al pari, i mercati al dettaglio, Cina e Stati Uniti in primis, stanno mostrando incoraggianti segnali in ottica di ripresa.
In un rapporto sull’industria mondiale dei diamanti, la Moody’s Investors Service ha indicato che i ricavi globali delle vendite di diamanti dovrebbero scendere del 30-40% nel 2020 a causa delle misure Covid-19. E il mercato dovrebbe riprendersi gradualmente dalla seconda metà di quest’anno.
Per Luigi Cosma, Presidente Borsa Diamanti d’Italia, “con un maggior ritorno alla vita normale, assisteremo ad un aumento della domanda dei mercati, soprattutto nel settore nuziale”.
Preoccupante è invece il fatto che il Coronavirus sia ancora presente in alcune zone del mondo, con contagi in aumento.
“Il nostro settore ha dimostrato di essere resistente, con membri eccellenti, solide fondamenta e istituzioni forti”. Come la World Federation of Diamond Bourses, nata 70 anni fa per curare gli interessi collettivi del settore.