Alto di gamma sempre più protagonista in Cina
Il lusso sarà in futuro sempre più dipendente dal mondo della Cina, ma dovrà fare i conti con un mercato in continua evoluzione. Questo quanto dimostrato dal più recente report di McKinsey – China Luxury Report 2019: how young Chinese consumers are reshaping global luxury – ricerca che ha illustrato come i consumatori cinesi saranno sempre più importanti per il mondo dell’alto di gamma.
A contribuire, in tal senso, sarà la crescita ininterrotta che li porterà dai circa 100 miliardi di euro del 2018 ai 156 miliardi di euro del 2025, con protagonista l’alta borghesia che aumenterà fino a 350 milioni di persone, e la fascia benestante che toccherà i 65 milioni di unità.
I consumatori di lusso nati dopo il 1980, e cioè la Generazione Y che con 415 miliardi di rmb (circa 54 miliardi di euro) rappresenta il 56% della spesa annuale del segmento, sarà seguita dai 6,7 milioni nati dopo gli anni ‘90, Generazione Z, con una spesa di 170 miliardi di rmb, mentre i genitori, nati dopo il ’65/’70 - Generazione X, con 7 milioni di persone tocca circa 24 miliardi di euro.
Canali online e offline per i consumatori intervistati dalla ricerca, con particolare attenzione verso quelli ufficiali dei brand, per il buon vecchio passaparola e gli opinion leader di settore.
Se poi la rete è protagonista della fase iniziale di scelta, il 90% dichiara di scegliere i negozi monomarca per l’acquisto. Da notare come, fattori quali design (11%), processi produttivi (8%), prezzo (7%) e qualità dei materiali (6%) siano sempre più importanti per la Generazione Z.
Infine, i giovani consumatori cinesi appaiono predisposti nei confronti delle nuove etichette, senza accontentarsi delle sole sfilate ma preferendo eventi artistici e cocktail.